Zona Holden, la biblioteca Giana Anguissola fulcro di nuove iniziative rivolte agli adolescenti
Pubblicato il 4 ottobre 2023 • Biblioteche
“Zona Holden” è il nome – non a caso evocativo del capolavoro di Salinger amato da generazioni di adolescenti – del progetto finanziato con un contributo di 150 mila euro dal bando ministeriale “Giovani in Biblioteca”, promosso dal Dipartimento Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio, presentato questa mattina nell'ala della Passerini Landi in cui trova spazio la Sezione Ragazzi Giana Anguissola.
A illustrare l'iniziativa, nell'aula didattica della Biblioteca, l'assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Piacenza Francesco Brianzi, Silvia Mallozzi per l'Ufficio Scolastico Regionale e i rappresentanti delle cinque realtà del territorio che partecipano alla sua realizzazione: Annalisa Guaraldo e Simona Tonini per la cooperativa sociale Eureka, Filippo Arcelloni per Piacenza Kultur Dom, Ottavia Marenghi e Martina Vitelli per Pc Network, Simona Tonin per Epikurea e Roberto Forti per Radioraccontiamoci.
“Una sinergia importante tra l'Amministrazione e cinque realtà socio-culturali di grande esperienza, che conoscono bene il tessuto giovanile del territorio – sottolinea l'assessore Brianzi – per costruire insieme, in via sperimentale, un nuovo centro di aggregazione e socialità rivolto in primis alla fascia 14-18 anni, con particolare attenzione a chi vive in centro storico e a chi lo frequenta ogni giorno come studente. Sarà l'occasione non solo per valorizzare ulteriormente il patrimonio librario della Biblioteca e un'ala della struttura che ha ancora molte potenzialità di utilizzo, ma anche per dare vita a un luogo di ascolto, dialogo e confronto con gli adolescenti, in cui si possano svolgere incontri e attività di laboratorio, partendo proprio dalle loro esigenze e aspettative”.
A questo proposito, se le sale di vicolo San Pietro saranno il fulcro dell'iniziativa, nelle prossime settimane approderà nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado della città un percorso formativo incentrato sulla partecipazione, mirato a promuovere il protagonismo dei ragazzi e a raccoglierne i bisogni educativi e di socializzazione, di cui il nuovo centro che troverà sede presso la Biblioteca sarà diretta espressione.