Descrizione
La Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi deve il nome al suo fondatore, il nobile piacentino Giuseppe Ricci Oddi (1868-1937) che donò la sua collezione d’arte alla città.
Inaugurata nel 1931, la Galleria raccoglie oltre settecento opere di artisti – soprattutto italiani – dall’Ottocento ai primi decenni del Novecento.
Le sale espositive sono diciannove, divise per regioni, per movimenti artistici e in alcuni casi dedicate ad un solo autore.
La raccolta comprende solo opere databili tra il 1830 e il 1930. Il tentativo è stato quello di mantenere un equilibrio tra le varie regioni del nostro Paese, considerando gli autori stranieri per il loro riflesso sugli italiani.
Giuseppe Ricci Oddi prediligeva i macchiaioli toscani e Antonio Fontanesi. Fra i pittori del Novecento, acquistò opere di Boccioni, Carrà, Campigli, Funi, De Pisis, Morandi, Casorati, Cassinari. Da segnalare, inoltre, opere di Boldini, De Nittis, Pellizza da Volpedo, Medardo Rosso, Ricchetti, Bruzzi, Wildt, Hayez, Previati, Segantini.
La collezione ospita anche il “Ritratto di signora” di Gustav Klimt, tornato in galleria dopo il ritrovamento avvenuto nel dicembre 2019, a quasi 22 anni dal furto.
> continua su visitpiacenza.it
Modalità d'accesso
Le sale della galleria sono raggiungibili direttamente dal piano stradale senza dislivelli. L'ingresso si trova lungo la strada e avviene tramite un cancello, che porta sotto ad un porticato dove si trova la porta di ingresso.
Il museo è completamente accessibile ai disabili, con una piccola rampa alla biglietteria.
Presso la stessa è disponibile una sedia a rotelle per i visitatori con problemi di deambulazione.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 19 febbraio 2024, 13:02