Descrizione
Entrato in vigore venerdì 19 aprile, il nuovo Regolamento “per l’affidamento di lavori, servizi e forniture mediante procedure sottosoglia”.
Tutti gli operatori economici interessati possono iscriversi all’Albo dei Fornitori del Comune di Piacenza, registrandosi – se già non lo fossero – alla piattaforma “Portale Appalti” di Maggioli. L’Albo Fornitori individua, per ciascuna categoria merceologica, gli operatori economici in possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di qualificazione da invitare, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza e rotazione, alle procedure di affidamento di contratti aventi importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria.
Quattro gli elenchi attivi – Lavori, Servizi, Forniture, Servizi attinenti all’architettura, all’ingegneria e altri ambiti tecnici – per i quali è possibile, disponendo dei requisiti per l’ammissione e rientrando nelle categorie richieste, richiedere l’abilitazione. Una novità importante è che, nel rispetto delle normative di settore, il Regolamento valorizza la clausola di prossimità, promuovendo l’accesso agli appalti per le piccole imprese che possono trovare ostico trasferire la propria organizzazione a distanza e aderire a gare in aree più o meno lontane. Questo è un aspetto fondamentale da tanti punti di vista: per le ricadute economiche dirette in termini di filiera corta (positivo per tutti i territori ma, in particolare, in zone di crisi o afflitte da calamità naturali), sotto il profilo della sostenibilità ambientale (riducendo l’impatto dei trasferimenti) e soprattutto perché incentiva la qualità nell’esecuzione degli interventi. Imprese e professionisti che conoscono gli scenari locali non solo possono ottimizzare e calibrare nel modo giusto l’offerta, ma hanno un maggior interesse a lavorare bene e mantenere la propria immagine se chiamate a prestare un servizio nel proprio bacino commerciale di riferimento.
La scelta degli operatori economici per affidamenti diretti e procedure negoziate avviate tramite l’Albo risponderà alla normativa prevista dal Decreto legislativo n. 36 del 2023, per cui le imprese e i professionisti iscritti verranno invitati a proporre specifiche offerte senza ulteriori forme di pubblicità preventiva. Sarà necessario, al momento della partecipazione alle singole procedure, confermare il permanere di tali condizioni e il fatto che non siano intervenute modifiche preclusive all’iscrizione; in caso contrario, occorrerà presentare domanda di aggiornamento dei propri dati.
Il Regolamento disciplina in particolare, nel rispetto dei principi di trasparenza e semplificazione, le modalità di espletamento delle indagini di mercato, l’istituzione degli elenchi degli operatori economici e le modalità in cui vengono utilizzati, i criteri di scelta dei soggetti invitati a presentare offerta e il principio di rotazione negli affidamenti, attraverso la ripartizione in fasce in base al valore economico, conformemente alla possibilità attribuita alle stazioni appaltanti dall’articolo 49 del D. Lgs 36/2023.
Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2024, 08:53