Descrizione
L'abuso di alcol è un comportamento a forte rischio per la salute con numerose possibili conseguenze negative e malattie correlate. L'abuso è sempre più diffuso con l'assunzione voluta e ripetuta che avviene, per esempio, nei binge drinking (abbuffata alcolica) o quando si decide di "spaccarsi".
La campagna di comunicazione promossa dalla Regione Emilia-Romagna, che coordina la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, è incentrata sul contrasto all’abuso di alcol tra i giovani tra i 18 e i 25 anni. L’iniziativa ha ottenuto il Patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Il focus concerne il contrasto all’abuso di alcol, con particolare attenzione al fenomeno del consumo “binge”: uomini che consumano cinque o più unità alcoliche in un’unica occasione o donne che ne consumano quattro o più in un’unica occasione, una tipologia di consumo a rischio che riguarda principalmente le fasce di età più giovani.
Si è voluto realizzare una campagna per giovani adulti, che sappiano essere orgogliosi di sé stessi e delle passioni della propria generazione di appartenenza. Un modo per mettersi meglio in contatto e creare una positiva relazione di confronto, dialogo e riflessione con l’audience senza però moralizzare o far percepire il messaggio sul contrasto all’abuso di alcol in maniera “paternalistica”. È stato scelto così un claim forte, che punta sulle dipendenze / passioni, interpretate in modo positivo per disinnescare accezioni negative e condizionanti: “Addicted2life. Non te la bere”. Il claim “ADDICTED2” è infatti accompagnato creativamente da una serie di VALORI E PASSIONI molto sentite per l’audience di riferimento (“Addicted2 Music, Sport, Friends, Green”), chiave funzionale in questo percorso di transizione da negativo a positivo che culmina nell’attaccamento alla vita come elemento primario della prevenzione alcologica. Il concetto di “Non te la bere”, poi, rimane volutamente ambiguo: può essere riferito alla vita (“non giocartela per una bevuta”), ma anche al “non fartela raccontare”, non farti trarre in inganno da una narrazione sull’alcol, e in particolare sulle abbuffate alcoliche, che ne dà una fallace rappresentazione come alla moda, inevitabile, strettamente collegato al divertimento.