Descrizione
La Regione Emilia-Romagna, grazie al Fondo Sociale Europeo Plus, investe per potenziare il sistema di welfare, sostenendo misure per l’infanzia e l’adolescenza e in particolare: accesso e abbattimento delle rette per gli asili nido.
Obiettivo è rafforzare e qualificare l’offerta di servizi di sostegno per contrastare la povertà educativa, aiutare le famiglie in condizioni economiche svantaggiate e promuovere la conciliazione vita-lavoro e l’occupazione femminile.
In continuità con l’a.e. 2024/2025, il Programma regionale FSE+, nell’ambito della priorità 3. Inclusione sociale Obiettivo specifico k), prevede un investimento per attivare misure economiche per l’ampliamento delle opportunità e l’abbattimento delle rette, per promuovere l’accesso ai servizi educativi 0–3 anni, per migliorare l'accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili come misura di contrasto alla povertà educativa.
Il Fondo Sociale Europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionale.
Come partecipa il Comune di Piacenza - Operazione Rif.PA n. 2025-24831/RER
Il Comune di Piacenza, attraverso la Deliberazione di Giunta Comunale n. 796/2025 ad oggetto "Approvazione di misure di sostegno alla fruizione dei servizi educativi per l'infanzia del sistema integrato bambini in età 0-3 anni: misure per l'ampliamento dell'offerta e per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie. Anno educativo 2025/2026 PR FSE+ 2021/2027 ", aderisce all’azione finanziata dal Fondo Sociale Europeo Plus ’21-’27.
Tra gli obiettivi delle misure vi è la riduzione degli oneri dell'accesso ai servizi 0-3 delle fasce di popolazione in condizioni di svantaggio, attraverso l'abbattimento delle rette/tariffe di frequenza ai servizi educativi per la prima infanzia a titolarità pubblica (in gestione diretta o indiretta), per i nuclei con ISEE pari o inferiore a 26.000,00 Euro, secondo i requisiti di qualità stabiliti dalla normativa regionale vigente.
L'obiettivo è rafforzare e qualificare l’offerta di servizi di sostegno per contrastare la povertà educativa, aiutare le famiglie in condizioni economiche svantaggiate e promuovere la conciliazione vita-lavoro e l’occupazione femminile.
Destinatari
Bambini e bambine che per l’anno educativo 2025/2026 sono iscritti negli asili nido comunali o in convenzione.
Beneficiari
Le famiglie degli iscritti agli asili nido comunali o in convenzione in possesso della dichiarazione ISEE non superiore ad Euro 26.000,00.
Durata
L’applicazione dei seguenti criteri è valida da settembre 2025 a giugno 2026.
Criteri
Il criterio di abbattimento delle rette verrà applicato sulla tariffa mensile con le seguenti modalità:
- Fascia Isee 1 (€ 0 - 3.000,00 - retta minima) - retta mensile: 53,50 - riduzione: 100% - nuova retta: 0,00
- Bambini in possesso di certificazione ai sensi della L. 104/1992 - retta mensile: 53,50 - riduzione: 100% - nuova retta: 0,00
- Fascia Isee 2 (€ 3.000,01 – 26.000,00 - retta personalizzata) - retta mensile: 1,79% dell’ISEE - riduzione: 45% nuova retta: - 45% retta mensile personalizzata
>>> Nidi d'infanzia comunali e servizio Edugate: iscrizione e pagamento
Ultimo aggiornamento: 13 ottobre 2025, 10:45