CUG - Comitato unico di garanzia

Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni

Ultima modifica 18 novembre 2024

Istituzione, durata, compiti

La legge 4 novembre 2010 n. 183 ha disposto per le pubbliche amministrazioni l'obbligo di istituire il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”.
Il Cug è unico ed esplica le proprie attività nei confronti di tutto il personale appartenente all'amministrazione, dirigente e non dirigente. Ha composizione paritetica ed è formato da componenti (effettivi e supplenti) designati per metà da ciascuna delle organizzazioni sindacali rappresentative e per l’altra metà dall'amministrazione. Il Comitato ha durata quadriennale e i suoi componenti continuano a svolgere le funzioni fino alla nomina del nuovo organismo.

All'interno dell'amministrazione pubblica, il Cug ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Esso promuove, altresì, la cultura delle pari opportunità e il rispetto della dignità della persona nel contesto lavorativo.
Nello specifico può:
- assicurare, nell'ambito del lavoro pubblico, parità e pari opportunità di genere, garantendo l'assenza di qualunque forma di violenza morale o psicologica e di discriminazione diretta e indiretta, ampliando a una tutela espressa nei confronti di ulteriori fattori di rischio (genere, età, orientamento sessuale, razza, origine etnica, disabilità, religione e lingua).
- favorire l'ottimizzazione della produttività, migliorando l'efficienza delle prestazioni lavorative, anche attraverso la realizzazione di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e di contrasto a qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale e psicologica nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici.

Concretamente si occupa di: analisi dei dati di contesto, piani di azioni positive, bilancio di genere, indagini di benessere organizzativo.

Dal mese di marzo 2024 il Comune di Piacenza ha aderito alla Rete Nazionale dei CUG, una rete spontanea nata nel 2015 per volontà delle presidenti e dei presidenti dei CUG di un gruppo di amministrazioni pubbliche Italiane, per favorire il dialogo e la progettazione comune tra più amministrazioni.

Composizione

(delibera Giunta comunale n.161 del 3 agosto 2023)

Componenti in rappresentanza dell’Amministrazione:

Gianluca Sgambuzzi (effettivo, presidente), Riccardo Buzzi (supplente)

  • Cinzia Gregori (effettivo, vicepresidente), Emanuela Gennari (supplente)
  • Vittoria Avanzi (effettivo), Dario Pietro Naddeo (supplente)
  • Alessia Donati (effettivo), Emanuele Subacchi (supplente)

Componenti in rappresentanza delle Organizzazioni sindacali:

  • per Fp Cgil: Maura Alessandroni (effettivo), Simona Conti (supplente)
  • per Cisl Fp: Marco Gandolfi (effettivo), Simona Compiani (supplente)
  • per Uil Fpl: Paola Filios (effettivo), Raffaella Montanari (supplente)
  • per Csa: Matteo Rampoldi (effettivo), Pasqualina Claudia Celentano (supplente)

Sede e contatti

Piazza Cavalli, 2 - 29121 Piacenza
email: cug@comune.piacenza.it

Presidente: Gianluca Sgambuzzi, tel. 0523 492393 email gianluca.sgambuzzi@comune.piacenza.it
Vicepresidente: Cinzia Gregori, tel. 0523 492046 email cinzia.gregori@comune.piacenza.it
Segreteria: Francesca Giraldi, tel. 0523 492172 francesca.giraldi@comune.piacenza.it

Atti e normativa di riferimento

I testi delle leggi nazionali che prevedono e regolano le iniziative a sostegno della parità uomo-donna nel lavoro sono consultabili sui siti www.pariopportunita.gov.it (voce La normativa: nazionale – comunitaria) e www.regione.emilia-romagna.it (voci Statuto - Leggi e regolamenti)


Piani delle azioni positive

Il Comune di Piacenza predispone i “Piani triennali di azioni positive” per assicurare la rimozione degli ostacoli che impediscono di fatto la piena realizzazione delle pari opportunità di lavoro e nel lavoro. La predisposizione dei piani, elaborati in collaborazione con il Cug, riveste carattere obbligatorio (art. 48 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna).

Il Codice definisce le azioni positive come “misure volte alla rimozione degli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità dirette a favorire l’occupazione femminile e realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro”.
In continuità con i precedenti, il Piano Triennale 2024-2026 non è solo un adempimento a un obbligo di legge ma uno strumento operativo per promuovere interventi tesi al superamento delle disparità di genere e alla promozione di una cultura del rispetto delle pari opportunità e della non discriminazione all’interno dell’ente e nella comunità.
Il Piano è predisposto dal Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, con il Servizio Innovazione e Sviluppo.

I piani approvati negli ultimi anni
Azioni positive - Piano triennale 2024-2026

Relazioni annuali

Relazione annuale ultima


Verbali delle riunioni

Verbale n. 3/2024 - Riunione del 29 ottobre 2024

Verbale n. 2/2024 - Riunione del 22 gennaio 2024

Verbale n. 1/2024 - Riunione del 16 gennaio 2024

Verbale n. 1/2023- Riunione del 15 dicembre 2023

Link utili

Dipartimento per le pari opportunità
Rete Nazionale dei Cug
Strategia Nazionale per la Parità di Genere
Strategia Nazionale per la Parità di Genere 2021 - 2026 (sintesi)


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