Centri diurni e notturni per adulti in difficoltà
I centri diurni offrono accoglienza, ristoro, orientamento ai servizi, ascolto ed una serie di servizi in orario diurno a uomini e donne.
Ultima modifica 10 dicembre 2024
Indice dei contenuti
- Centri diurni per adulti
- Case di accoglienza notturna per adulti
- Strutture a bassa soglia per donne
- Seconda accoglienza
Centri diurni per adulti
I centri diurni offrono accoglienza, ristoro, orientamento ai servizi, ascolto ed una serie di servizi in orario diurno a uomini e donne. Nel comune di Piacenza è attivo il centro diurno a bassa soglia "Il Quadrifoglio".
Il Quadrifoglio è un servizio diurno a bassa soglia per uomini e per donne in una situazione di disagio. Il centro offre accoglienza, ristoro, orientamento e una serie di servizi come lavanderia, docce e il pranzo. Sono presenti educatori e animatori.
Indirizzo: Via Beati, 25 - Piacenza.
Orario: Dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 17.
Case di accoglienza notturna per adulti
Le case di accoglienza notturna del Comune di Piacenza si dividono in bassa soglia - fruibili liberamente dai cittadini - e seconda accoglienza - fruibili a fronte di una presa in carico da parte dei Servizi Sociali. Esistono inoltre strutture private, con modalità di accesso proprie.
Strutture a bassa soglia per uomini:
- Il Rifugio Segadelli
Piazzale Marconi, 1 - Piacenza.
Orario: Tutti i giorni dalle 20.00.
Telefono e fax: 0523 315754 - Cellulare: 337 1390827.
Email: rifugiosegadelli@gmail.com - Il Nido
Indirizzo per i colloqui: Centro ascolto Caritas, via Giordani 21 - Piacenza.
Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30.
Strutture a bassa soglia per donne
- Struttura a bassa soglia e casa di prima accoglienza “Sant'Anna”
Indirizzo per i colloqui: Centro ascolto Caritas, via Giordani 21, Piacenza.
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30.
Seconda accoglienza
Oltre alle strutture di prima accoglienza, sul territorio comunale sono attive diverse strutture dedicate a cittadini (uomini e donne) che si trovano in situazioni di grave disagio sociale. L'ammissione è subordinata alla presa in carico da parte dei Servizi Sociali del Comune. Gli ospiti sono seguiti da personale educativo specializzato che ne segue i progetti individuali di inserimento nella casa e mantiene i contatti con i Servizi Sociali. La procedura di ammissione prevede la presentazione della domanda da parte dell’utente all’operatore comunale di riferimento.
Per informazioni su orari di ricevimento e recapiti rivolgersi ad InformaSociale.