Assegno di Inclusione
Dal primo gennaio 2024 entra in vigore la nuova misura rivolta ai nuclei familiari che includono almeno una persona con disabilità, minori, over 60 o in condizioni di svantaggio.
Ultima modifica 10 dicembre 2024
L'Assegno di Inclusione (ADI) è la nuova misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, per alcune categorie di cittadini, condizionata al possesso di requisiti di residenza, cittadinanza e soggiorno, all'Isee, alla situazione reddituale del beneficiario e del suo nucleo familiare e all'adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa. È riconosciuto ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni:
- con disabilità;
- minorenne;
- con almeno 60 anni di età;
- in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.
È possibile ottenere maggiori informazioni sulla misura consultando il portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Per avere accesso all'Assegno di inclusione è necessario presentare domanda:
- utilizzando le credenziali SPID o Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica tramite il portale Inps
- dall' 8 gennaio 2024 presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF)
- presso gli Istituti di patronato
Per accedere alla misura di sostegno occorre effettuare l’iscrizione alla Piattaforma per i beneficiari presso il Sistema Informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL), al fine di sottoscrivere il Patto di attivazione digitale.