Materie del servizio
A chi è rivolto
La CIE può essere richiesta da tutti i cittadini, minorenni e maggiorenni, che risultano iscritti nell'Anagrafe della Popolazione Residente (ANPR).
La CIE si richiede di norma al comune di residenza; i cittadini possono richiedere il rilascio della CIE a comuni diversi da quello di residenza se impossibilitati a recarsi presso il proprio comune.
Descrizione
La Carta d’Identità è un documento di riconoscimento che consente di comprovare in modo certo l’identità del titolare, tanto sul territorio nazionale, quanto all’estero.
Serve per viaggiare in tutti i paesi appartenenti all'Unione Europea e in quelli con cui lo Stato italiano ha firmato specifici accordi.
La carta d'identità è emessa in formato elettronico CIE con le modalità indicate dalla Circolare Ministeriale n. 10/2016.
La CIE può essere usata per accedere ai servizi telematici della Pubblica Amministrazione.
Numero del documento (numero unico nazionale)
E' stampato sulla CIE sul fronte in alto a destra ed ha il seguente formato: 2 lettere – 5 numeri – 2 lettere (ad esempio CA00000AA).
Tutti i dettagli su https://www.cartaidentita.interno.gov.it/
Come fare
La carta d'identità elettronica - CIE si fa solo su appuntamento agli sportelli polifunzionali Quic.
L'appuntamento si può fissare
- online (NB: in fase di prenotazione riceverai una mail contenente codice, data e orario dell'appuntamento. Un giorno prima dell'appuntamento riceverai un reminder via mail )
- telefonando ai numeri 0523 492 492 / 492 111 il lun-giov 8.30-14/15-17 o mart-merc-ven 8.30-13 (si raccomanda di premunirsi di carta e penna per annotare data, ora e codice di appuntamento).
Cosa serve
Dopo aver fissato l’appuntamento, occorre recarsi al Quic con:
- una fototessera recente (fatta al massimo 6 mesi prima) su fondo chiaro, posa frontale, senza occhiali scuri, a capo scoperto, salvo le esenzioni per motivi religiosi. I tratti del viso devono essere comunque ben visibili (info su cartaidentita.interno.gov.it).
- la carta d'identità scaduta o in scadenza o il documento originale della denuncia in caso di smarrimento o furto
- un valido documento di riconoscimento alternativo in caso di furto/smarrimento o se la carta d'identità che si restituisce non è più idonea all'identificazione della persona. In assenza di documenti di riconoscimento telefonare o mandare una mail per ricevere indicazioni specifiche.
Cittadini stranieri
Ulteriore documentazione da produrre:
- extracomunitari: Passaporto e permesso di soggiorno in corso di validità (o scaduto con ricevute di rinnovo).
- comunitari (primo rilascio): Passaporto o la carta d'identità rilasciati dalla propria autorità.
I cittadini stranieri, per espatriare, necessitano di un documento di identità del proprio Paese di origine; la CIE italiana viene messa non valida per l'espatrio e vale come documento d'identità nell'ambito del territorio della Repubblica Italiana.
Minorenni
La procedura di emissione è analoga a quella prevista per i maggiorenni; il minore deve essere presente per l'identificazione, accompagnato da almeno un genitore.
Sono esentati dalla rilevazione delle impronte e dalla firma del documento i minori di età inferiore ai 12 anni.
Al fine del rilascio ai minori italiani della carta d'identità valida per l'espatrio, è necessario l'assenso di entrambi i genitori o di chi ne fa le veci. Almeno un genitore deve essere presente, mentre l'altro può compilare e sottoscrivere l'apposito modulo assenso per carta d'identità minore, allegando copia di un proprio documento di identità. Se manca l'assenso di uno dei genitori, occorre il nulla osta del giudice tutelare.
Se il genitore esercita in modo esclusivo la potestà genitoriale (vedovo/a oppure il bambino è stato riconosciuto solo dal padre o dalla madre), non necessita del nulla osta (Legge 21/11/1967, n. 1185, art. 3, com. b).
Cosa si ottiene
Presso lo sportello in fase di rilascio si ottiene una ricevuta che sostituisce il documento sul territorio nazionale.
Dopo circa 6 giorni la CIE viene quindi recapitata all'indirizzo comunicato dal richiedente con le modalità illustrate di seguito.
Tempi e scadenze
Scadenza e rinnovo documento
La carta d'identità dura 10 anni con alcune eccezioni: dura 3 anni per i minori fino a 3 anni e dura 5 anni per i minori da 3 a 17 anni.
La CIE scade nel giorno del compleanno.
Si può rinnovare nei 6 mesi precedenti la scadenza con alcune eccezioni: carte d'identità cartacee e CIE modello 2007 possono essere rinnovate anche prima dei sei mesi dalla data di scadenza. (Circolare n.9/2020 Ministero dell'interno - rinnovo carta d'identità).
Va rifatta in caso di scadenza, furto, deterioramento o smarrimento; la variazione di residenza non è un motivo per rifare il documento.
Tempi di consegna
La CIE è inviata entro circa 6 giorni dall'emissione (festivi compresi) all'indirizzo scelto, e indirizzata al diretto interessato o al delegato indicato in fase di emissione.
Se il cittadino non è presente il giorno dopo viene fatto un secondo tentativo di consegna. E' possibile controllare lo stato della consegna utilizzando il numero di tracciamento presente sulla ricevuta.
In attesa della consegna, il foglio di ricevuta ha valore come sostitutivo del documento, sul territorio nazionale (Circolare del Ministero dell'Interno n. 9/2019 negli "Allegati").
E' possibile verificare la validità della ricevuta inquadrando il QR Code presente alla destra della foto del titolare con la app VE.DO.
Casi particolari
Persone impossibilitate a recarsi in ufficio
La nuova CIE si fa anche per persone allettate o impossibilitate a recarsi in ufficio, per le modalità prendere contatti diretti con l’ufficio Quic.
Documento cartaceo
viene fatto solo per:
- casi di urgenza documentata
- cittadini iscritti all'AIRE (con carta d'identità scaduta o in scadenza e preferibilmente con passaporto valido).
- I cittadini extracomunitari richiedenti protezione internazionale (carta d'identità, di validità limitata al territorio nazionale e della durata di tre anni in formato cartaceo) Circolare n.11/2020.
Occorre prendere appuntamento e recarsi allo sportello con 3 foto.
Costi
22,20 € da pagare all’atto della richiesta (in contanti o con Pos)
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
La tua opinione è importante!
Iscriviti subito con pochi click al panel dei cittadini che potranno essere contattati per valutare questo o altri servizi comunali e per consultazioni o questionari su vari temi.
Codici di sicurezza PIN E PUK
Al cittadino che effettua la richiesta per la CIE, vengono rilasciati due codici di sicurezza, il PIN e il PUK forniti in due parti:
- la prima è contenuta sempre nell'ultimo foglio della ricevuta cartacea fornita dall'operatore comunale al termine della richiesta di rilascio presso lo sportello
- la seconda è contenuta nella lettera di accompagnamento presente nella busta con cui il cittadino riceve la CIE.
Successivamente bisogna unire le due metà del PIN e del PUK e conservare i due codici così ottenuti che sono necessari quando si utilizza la CIE. Il PIN è necessario per abilitare l'accesso vero e proprio mentre il PUK serve per sbloccare il PIN a seguito di tre tentativi errati di immissione.
Per chiedere la ristampa dei codici PIN e PUK occorre prendere appuntamento inviando mail di richiesta a quic@comune.piacenza.it (lasciando possibilmente un contatto telefonico) o chiamando il 0523/492492 e recarsi all'appuntamento con la carta d'identità in originale e la richiesta ristampa codici PIN e PUK (può essere ritirata e compilata anche allo sportello).
N.B.: Nel caso lo smarrimento riguardi CIE anteriori alla data del 03/08/2017 NON è possibile in nessun modo la ristampa dei codici PIN E PUK. Per tali casi si consiglia al cittadino di accedere ai servizi pubblici con SPID o CNS.
Donazione di organi e tessuti
All’atto della emissione della carta d'identità elettronica è possibile esprimere la propria volontà riguardo alla donazione di organi e tessuti. La decisione verrà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. E' sempre possibile cambiare idea in merito alla donazione; farà fede l’ultima dichiarazione rilasciata.
La volonta può essere espressa inoltre:
- alla propria Ausl
- firmando l’atto olografo dell’AIDO
- compilando e firmando il tesserino blu consegnato dal Ministero della Salute nel 2000 o le tessere distribuite dalle associazioni di settore (occorre portarle sempre con sé)
- scrivendo la propria dichiarazione su un foglio libero completo dei propri dati anagrafici e firmato (occorre tenere la copia nel portafoglio).
Normativa
- R.D. n. 773 del 18.6.1931 Approvazione del TULPS
- R. D. n. 635 del 06.05.1940 Approvazione del Reg. per l'esecuzione del T.U. 19.6.31, n. 773 delle Leggi di P.S.·
- D.P.R. n. 1656 del 30.12.1965 Norme sulla circolazione e soggiorno dei cittadini degli Stati membri della CEE·
- D.P.R. n. 649 del 6.8.1974 Disciplina dell'uso della carta d'identità e degli altri documenti equipollenti al passaporto ai fini dell'espatrio·
- D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 T.U. delle disposizioni legisl. e regolam. in materia di documentazione amministrativa
- D.L. n. 112 del 25.06.2008 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria.
- Circolare Ministeriale n. 10/2016
- Circolare Ministeriale n. 8 /2017
Ultimo aggiornamento: 12 settembre 2024, 10:07