Festival del pensare contemporaneo

Torna a Piacenza da 19 al 23 settembre la seconda edizione.

Data :

28 giugno 2024

Festival del pensare contemporaneo
Municipium

Descrizione

Dialoghi, interviste, lezioni pratiche di pensiero e concerti filosofici diffusi accompagneranno ad approfondire il dibattito sul contemporaneo per reimparare a pensare e portare la meraviglia dentro di noi.

Un’iniziativa di Rete Cultura Piacenza; come la prima edizione curatore del Festival sarà Alessandro Fusacchia, affiancato dal direttore filosofico Andrea Colamedici.

Da giovedì 19 settembre fino al lunedì, Piacenza torna a farsi “città che pensa” e a offrire occasioni di approfondimento con importanti ospiti italiani e internazionali, per esplorare, conoscere e scoprire la meraviglia, lo stupore di fronte all’immensità e alla varietà del mondo che ci circonda, e lo spavento che a volte ne deriva e che va affrontato con lucidità.

Dialoghi, confronti e idee per un’avventura che prova a incoraggiarci a guardare con occhi nuovi e a vivere con un senso di meraviglia rinnovato e dove lo spavento non sarà più un ostacolo.

Aristotele spiega che la meraviglia non è il semplice stupore intellettuale di chi passa dai “problemi” più facili a quelli più difficili, ma è l’angoscia che arriva quando gli esseri umani vivono lo thauma, termine greco che significa proprio, al contempo, sia “stupore” sia “spavento”. È l’unione dell’improvviso bisogno di silenzio che proviamo di fronte a un bel tramonto e dell’impellenza dell’urlo che proviamo davanti a un terribile burrone.

Attraversando varie discipline e forme di espressione, il Festival in questa edizione del 2024 invita i partecipanti a trovare gli strumenti, grazie a voci stimolanti e innovative del panorama culturale e scientifico contemporaneo, per ritrovare, provare ed elaborare la meraviglia, tornando finalmente a sentirci noi stessi.

Saranno al Festival ad esplorare le possibilità del contemporaneo: l’astronauta Samantha Cristoforetti, il vice premier sloveno Luka Mesec, lo scrittore, giornalista e Consigliere per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica Italiana Giovanni Grasso, lo scrittore Paolo Giordano con Mix Ensemble, lo scrittore, filologo e traduttore Björn Larsson, lo scienziato e divulgatore Stefano Mancuso, la scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva Daria Bignardi, la scrittrice Donatella di Pietrantonio, l’autore e giornalista scientifico Ananyo Bhattacharya, la giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica Loredana Lipperini, la storica, autrice e conduttrice televisiva Michela Ponzani, la glaciologa di fama internazionale specializzata nello studio dei ghiacciai e del cambiamento climatico Heïdi Sevestre, la sociologa e tra le più importanti studiose internazionali di tecnofemminismo Judy Wayjcman, il traduttore e scrittore Paolo Nori, la scrittrice Chiara Valerio, il co-fondatore di Arduino Massimo Banzi, la cantautrice, attrice e regista Margherita Vicario, il fisico sperimentale tra gli scopritori delle onde gravitazionali Eugenio Coccia, il filosofo e saggista Gino Roncaglia, una tra le voci europee più importanti sulla Libia  Mary Fitzgerald, lo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo, lo scrittore Paolo di Paolo, la traduttrice e sociolinguista Vera Gheno, il giornalista e capo della redazione economia ed esteri del Tg di La7 Frediano Finucci, il capo della comunicazione del G7 Antonio Deruda, la vice-presidente della “Commission nationale du débat public” istituita dal Presidente Macron Ilaria Casillo, la scrittrice best-seller Francesca Cavallo, il solista del Royal Ballet di Londra Giacomo Rovero, il presidente di Elettricità Futura Agostino Re Rebaudengo, l’ex Presidente della Camera Luciano Violante, l’economista Stefano Zamagni, il rapper, cantautore e produttore Dargen D’Amico, il gruppo musicale italiano La Rappresentante di Lista.

Il programma completo è ancora in fase di costruzione: idee e suggerimenti, che saranno oggetto di valutazione del Comitato organizzatore, possono essere inviati a direzione@pensarecontemporaneo.it entro venerdì 5 luglio.

La seconda edizione del Festival sarà ricca di momenti di condivisione, di scoperta e di dialogo, dove artisti e artiste, scienziati e scienziate, scrittori e scrittrici e intellettuali di ogni tipo, assieme a personalità dell’economia e dell’impresa, delle istituzioni pubbliche, e della società civile, condivideranno le proprie esperienze e visioni su come la meraviglia – e quindi lo stupore e lo spaventoabbiano influenzato il loro lavoro e la loro vita e in definitiva il loro modo di stare nella società.

FESTIVAL DEL PENSARE CONTEMPORANEO

Piacenza

19-23 settembre 2024

 

È un’iniziativa di Rete Cultura Piacenza

Promosso da

Comune di Piacenza

Fondazione di Piacenza e Vigevano

 

Con la collaborazione di

Regione Emilia-Romagna

Provincia di Piacenza

Camera di Commercio dell’Emilia

Diocesi di Piacenza-Bobbio

Curatore

Alessandro Fusacchia - Plurals

Direttore filosofico

Andrea Colamedici - Tlon 

Tra le location del Festival

Salone Monumentale di Palazzo Gotico e Piazza Cavalli

Teatro Municipale

Laboratorio aperto - ex Chiesa del Carmine

Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano

Palazzo Rota Pisaroni

Auditorium XNL

Teatro Gioia

Palazzo Farnese

Sala dei Teatini

CONTATTI

Festival del Pensare Contemporaneo

direzione@pensarecontemporaneo.it

www.pensarecontemporaneo.it

La macchina organizzativa del Festival del Pensare contemporaneo di Piacenza chiama a raccolta giovani, scuole e volontari che vogliano essere coinvolti in prima persona alla seconda edizione.

 

OPEN CALL / PARTECIPAZIONE DELLE SCUOLE

I temi del Festival si rivolgono principalmente ai giovani, risorsa fondamentale per la costruzione di un futuro più sostenibile e consapevole. Per questo, la manifestazione si propone di coinvolgere attivamente le istituzioni scolastiche, stimolando l’interesse e il protagonismo dei ragazzi.

Oltre al ricco palinsesto di dialoghi, lezioni pratiche di pensiero, concerti filosofici, incontri immersivi e altre attività culturali a cui le scuole di ogni ordine e grado sono invitate (il programma completo sarà presto disponibile sul sito ufficiale), il Festival propone alle scuole quattro modalità di coinvolgimento.

La prima è la partecipazione al grande evento di apertura a Palazzo Gotico il 20 settembre, dedicato al mondo scolastico e alle arti del pensare contemporaneo: si parlerà di nuove modalità di interazione rese possibili dal digitale, per raccontare in modo partecipato e non convenzionale storie potenti di orientamento e responsabilità sociale.

Altra iniziativa è il Programma di Media Education durante le giornate del Festival: i ragazzi saranno chiamati a costituire un vero e proprio team di giornalisti, immaginando, progettando e realizzando materiali di storytelling in grado di raccontare la manifestazione. Inoltre, in questa fase di preparazione, potranno riunirsi e vivere da protagonisti l’edizione 2024 degli Italian Podcast Awards, in programma il 7 luglio a Piacenza.

Terza modalità è il laboratorio di co-progettazione “Immaginare il contemporaneo”, riservato a 60 studenti del terzo e del quarto anno delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Piacenza. A Palazzo Farnese saranno coinvolti in una sorta di maratona di co-progettazione, della durata di tre giorni (dal 20 al 22 settembre), per immaginare la terza edizione del Festival.

C’è, infine, la possibilità di partecipare al Programma Volontari, rivolto ai maggiorenni desiderosi di offrire il proprio supporto all’organizzazione.
Per ulteriori informazioni è a disposizione la mail scuole@pensarecontemporaneo.it, specificando nell’oggetto “Open call scuole”. Sul sito pensarecontemporaneo.it, dalla sezione “Partecipazione delle scuole” si accede direttamente al Google Form attraverso il quale le istituzioni scolastiche possono trasmettere la propria manifestazione di interesse.

OPEN CALL 2 / DIVENTARE VOLONTARI

Partecipare come volontari è un’opportunità unica di crescita personale e professionale, che consente di diventare parte integrante di un evento culturale di grande rilevanza, costruendo un network di relazioni basato su valori condivisi.
Per questo il Festival si rivolge anche a professionisti, appassionati e in generale a tutti i cittadini interessati. Attraverso il Programma Volontari, gli organizzatori intendono coinvolgere tutti coloro che vogliano dedicare un po’ del proprio tempo alla riuscita della manifestazione. Rivolto a persone maggiorenni, il Programma ha come finalità principale la creazione di uno staff di supporto per la preparazione e la gestione degli eventi. I volontari svolgono un ruolo cruciale nel ricevere i visitatori, si occupano dell’allestimento delle sale e dell’assistenza al pubblico, contribuendo a creare un’atmosfera accogliente e professionale al tempo stesso. Inoltre, forniscono informazioni sugli eventi, distribuiscono materiali e gadget presidiando il centro InfoPoint. Collaborando con l’Ufficio Stampa, possono essere di supporto sui contenuti per i social media e il sito del Festival e, a fianco della Segreteria Ospiti, possono svolgere servizio di assistenza a relatori e moderatori. Inoltre, i volontari possono essere chiamati ad occuparsi di numerose altre mansioni, come la distribuzione dei materiali nelle sedi degli eventi e l’assistenza nei Laboratori dedicati alle scuole.

Tutte le persone interessate al Programma Volontari sono invitate a compilare una manifestazione di interesse attraverso il modulo online disponibile al link, cui si accede anche dalla sezione “Diventare Volontari” del sito pensarecontemporaneo.it.

Al termine dell’esperienza, sarà rilasciata un’attestazione dei risultati, specificando le competenze eventualmente acquisite durante le attività del Programma.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot