Materie del servizio
A chi è rivolto
Le segnalazioni possono essere inoltrate da: Servizi comunali, Polizia Locale, cittadini, Autorità Giudiziaria.
Come fare
Come devo comportarmi in caso di rumori molesti?
Se il disturbo alla quiete proviene da un appartamento di un edificio condominiale occorre rivolgersi all’amministratore dello stabile affinché provveda a far rispettare le disposizioni del regolamento condominiale.
Nel caso in cui il disturbo riguardi una sola persona o una famiglia, ben determinata, si dovrà ricorrere ad un procedimento civile, ai sensi dell’art. 844 del codice civile relativo alle immissioni rumorose.
Se invece viene a configurarsi una situazione di disturbo della quiete pubblica (con interessamento quindi di un numero indeterminato di persone) si può presentare esposto/denuncia all' Amministrazione Comunale per attivare un accertamento tecnico attraverso il Corpo di Polizia Locale.
La legge quadro n° 447/95 , il d.p.C.M. 14/11/97 e la Zonizzazione acustica stabiliscono i livelli d’intensità sonora ammessi sia di giorno che di notte nel territorio comunale.
Un controllo dei livelli di rumorosità può essere richiesto all’A.R.P.A., Azienda Regionale per la Prevenzione e l’Ambiente , che è dotata della strumentazione necessaria per questo tipo di verifiche.
Cosa serve
Esposto/denuncia all' Amministrazione Comunale per attivare un accertamento tecnico attraverso il Corpo di Polizia Locale (se invece viene a configurarsi una situazione di disturbo della quiete pubblica, con interessamento quindi di un numero indeterminato di persone).
Cosa si ottiene
Accertamenti o eventuali sanzioni.
Tempi e scadenze
Gli accertamenti vengono effettuati nel minor tempo possibile.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 16 ottobre 2024, 09:52