Materie del servizio
A chi è rivolto
L'intervento è rivolto a persone di età compresa tra i 18 e i 64 anni riconosciute in situazione di disabilità con necessità di sostegno elevato o molto elevato, residenti nel comune di Piacenza. I requisiti d'accesso relativi alla condizione economica sono determinati dall'Isee socio-sanitario riferito al nucleo familiare, il cui valore non deve essere superiore a 34.000 euro annui.
Descrizione
Il contributo rappresenta una delle possibili risposte della rete dei servizi socio-assistenziali integrati, all'interno di un progetto personalizzato a favore della persona con disabilità e come alternativa ad un ricovero assistenziale.
Come fare
Il responsabile del caso valuta la condizione di bisogno assistenziale della persona con disabilità e ne verifica il possesso dei requisiti d'accesso. Qualora ritenga che all'interno della rete dei servizi l'assegno di cura possa rappresentare uno strumento utile ad affrontare le difficoltà e possa essere alternativo al ricovero, formula la proposta del programma assistenziale personalizzato in accordo con la persona con disabilità oppure con la sua famiglia o le persone di riferimento. La proposta viene quindi sottoposta all'Unità di Valutazione Multidimensionale e, in caso di valutazione positiva, la domanda viene collocata nella lista d’attesa.
Cosa serve
La procedura di attivazione del servizio è posta in essere dall'assistente sociale di riferimento sulla base della documentazione acquisita durante la valutazione del caso.
Cosa si ottiene
L’entità del contributo che si può ottenere, varia in relazione alla gravità della condizione di non autosufficienza e non autonomia della persona, alle sue necessità di cura e alle attività di assistenza garantite direttamente dalla famiglia.
Gli assegni di cura vengono erogati sulla base e nei limiti delle risorse annualmente destinate ai servizi per la non autosufficienza, preliminarmente alla sottoscrizione di un accordo con i destinatari del contributo medesimo.
Tempi e scadenze
È possibile richiedere l'attivazione della procedura per la richiesta del contributo durante tutto l'anno.
Casi particolari
Contributo aggiuntivo per la regolarizzazione delle assistenti familiari.
Oltre all'assegno di cura, è prevista l’erogazione di un contributo economico aggiuntivo pari a 160 euro mensili. Tale contributo supplementare viene concesso se in possesso dei seguenti requisiti:
- Utilizzazione, per il lavoro di cura, di assistenti familiari con regolare contratto per almeno 20 ore settimanali
- Condizione economica valutata in base all’Isee estratto del solo beneficiario non superiore a 15.000 euro annui
Tale contributo non è rapportato all’intensità del livello assistenziale e viene concesso dietro attestazione della contrattualizzazione del rapporto di lavoro con l’assistente familiare.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 31 ottobre 2024, 12:25