A Piacenza la raccolta dei rifiuti avviene in conformità alla legge regionale n. 16 del 2015, che prevede una tariffa corrispettiva puntuale (TCP) crescente all'aumentare della quantità di rifiuti  non differenziati conferiti dagli utenti.
Con la legge 16/2015, l'Assemblea legislativa dell'Emilia Romagna ha definito i criteri per l'applicazione della tariffa puntuale come strumento prioritario per incentivare il contenimento e la riduzione della produzione di rifiuti e per potenziare l’invio al riciclaggio delle diverse frazioni di rifiuti differenziati. Ha previsto inoltre l'applicazione della TCP, la tariffa corrispettiva puntuale, su tutto il territorio regionale entro il 31 dicembre 2024. Il Piano regionale di gestione rifiuti e bonifiche dei siti inquinati ha affidato ad ATERSIR le misure attuative e, in conformità alla norma, la gara di appalto del servizio rifiuti della provincia di Piacenza ha fissato l’introduzione della TCP entro 2 anni dall’attivazione del servizio, nell’annualità 2026.

La TCP sostituirà la TARI

Dal 1 gennaio 2026  la TCP sostituirà  pertanto la TARI: la somma da pagare per il servizio di raccolta dipenderà quindi, per ogni utente, da quante volte vuota i bidoncini grigi dei rifiuti indifferenziati, con ritito a domicilio o usando le campane informatizzate.
Per il calcolo della TCP, si sommano:

• una tariffa base, che copre un numero di vuotature definito in base ai componenti del nucleo famigliare (12 all'anno per 1 persona + 6 per ogni ulteriore componente fino a un massimo di 36 vuotature/anno).
• un importo fisso, in fase di definizione, per ogni ulteriore vuotatura rispetto a quelle incluse nella tariffa base.

Un esempio di calcolo: un nucleo famigliare composto da 3 persone  potrà vuotare il bidoncino grigio da 40 litri  per i rifiuti indifferenziati, espodendolo davanti a casa o portandolo alle campane,  fino a 24 volte  in un anno  (12 + 6 + 6) pagando  solo la tariffa base (salvo casi particolari).  Se chiederà di svuotare il bidoncino da 40 litri, o porterà rifiuti indifferenziati nelle campane: a) 15 volte: pagherà solo la tariffa base - b) 24 volte:  pagherà solo la tariffa base - c) 30 volte: pagherà la tariffa base + il costo di 6 svuotamenti aggiuntivi.  

👉 maggiori dettagli sulla TCP e sui casi particolari

La raccolta dei rifiuti indifferenziati

Solo i rifiuti indifferenziati (quelli che NON si possono riciclare) vanno inseriti nei bidoncini grigi individuali. 

I rifiuti riciclabili vanno smaltiti negli appositi contenitori, come di consueto. Ad esempio, le lattine, la carta, i cartoni, le bottiglie di plastica, i vasetti di vetro, avanzi di frutta e verdura, ecc vanno inseriti in campane e contenitori dedicati per riciclarli correttamente. Anche alcuni rifiuti speciali come le pile usate o i medicinali scaduti, vanno smaltiti negli appositi contenitori e NON nei bidoncini grigi.
👉 consulta la guida sintetica e il rifiutologo 

Ogni bidoncino ha un codice unico, che da gennaio 2026 sarà riportato sulle fatture. Se il codice del proprio bidoncino non corrisponde a quello indicato in fattura, occorre contattare Iren al numero 800 212 607 o sulla App Iren Ambiente.

I bidoncini grigi vanno personalizzati per non confonderli con quelli dei vicini e vanno esposti davanti a casa solo nei giorni di ritiro (negli altri giorni vanno tenuti  su suolo privato) e solo se pieni.  E' possibile esporre i bidoncini fino a 1 volta a settimana, ricordando che dal 1 gennaio 2026 le vuotature (o i conferimenti nelle campane) ulteriori rispetto a quelle comprese nella tariffa base comporteranno un costo aggiuntivo,  che sarà addebitato nella prima fattura dell’anno successivo. La periodicità degli svuotamenti è a discrezione dell'utente e non è necessario che sia a cadenze regolari: gli operatori effettueranno comunque un passaggio settimanale come previsto dal calendario consegnato a tutti i residenti e la App  Iren Ambiente aiuterà a tenere monitorate, per chi lo desidera, le vuotature già effettuate per la propria utenza nel corso dell'anno.

Le novità introdotte riguardano unicamente i rifiuti indifferenziati. Per quanto riguarda la raccolta domiciliare dell'organico - con 104 passaggi annui, due la settimana - e della carta (52 passaggi annui, uno alla settimana), non c'è alcuna variazione né conteggio dei conferimenti, così come per lo smaltimento di plastica e vetro.

L'obiettivo della nuova modalità di raccolta e delle campagne di comunicazione che l'accompagnano è quello di diffondere una maggiore consapevolezza e di prevenire fenomeni di inciviltà, come l'abbandono indiscriminato dei rifiuti, premiando e valorizzando invece i comportamenti virtuosi a tutela dell'ambiente, e di contribuire nel contempo a contrastare l'evasione della TARI.

Ecoisole e campane informatizzate

Chi deve smaltire rifiuti  indifferenziati in giorni diversi da quelli dei ritiri a domicilio, può portarli  nelle 36 nuove campane informatizzate  che saranno collocate in vari punti della città. Le campane si aprono utilizzando la app Iren Ambiente (dove comparirà un'apposita icona) oppure la Ecocard, che arriverà a breve via posta a tutti gli utenti.
I nuovi contenitori informatizzati per la raccolta dell'indifferenziato, in funzione 7 giorni su 7, 24 ore su 24, hanno una capienza di 4000 litri e permetteranno al singolo utente di conferire sino a 40 litri per volta (pari alla capienza degli appositi bidoncini consegnati a domicilio). I cittadini potranno quindi scegliere, di volta in volta, tra l'esposizione del contenitore personale sotto casa e il conferimento in autonomia: il sistema, pensato per garantire la massima flessibilità, identificherà l'utente e inserirà lo svuotamento nel totale dei conteggi annui. 
👉 dove si trovano le campane informatizzate

Due Ecoisole per conferire organico, carta, vetro, plastica e indifferenziato saranno installate centro città, in piazzale Plebiscito e in un’altra zona in fase di definizione. Anche l'accesso alle Ecoisole avverrà con la app Iren Ambiente oppure con la Ecocard.
Il conteggio delle vuotature sarà effettuato solo per la parte di rifiuti indifferenziati.

Ecocard

Per tutte le informazioni sulla nuova EcoCard, che verrà spedita a tutte le utenze, insieme a un volantino illustrativo con tutte le indicazioni necessarie, è possibile consultare la pagina web dedicata sul sito servizi.irenambiente.it. 
La card è condivisibile da tutti i componenti di un nucleo familiare in formato digitale

Attenzione alle truffe!

Diffidate di soggetti che chiedono di entrare nelle abitazioni private qualificandosi come tecnici Iren! I tecnici Iren non devono mai entrare in casa, sono sempre muniti di tesserino e si recano a domicilio solo a seguito di precedenti contatti e informazioni puntuali. 
Nel caso della consegna dei contenitori per l'indifferenziato, ad esempio, gli utenti ricevono nella cassetta della posta una lettera informativa, e le informazioni si rendono note tramite i media locali o con affissioni le zone in cui è in corso la distribuzione. 
Si invitano pertanto i cittadini a verificare sempre, attraverso i canali ufficiali, l'identità di chi si presenta come tecnico, non accogliendo in casa persone non identificate o che non siano attese per interventi programmati e segnalando sempre, in caso di dubbio, qualsiasi comportamento sospetto alle Forze dell'ordine.  
La stessa EcoCard che sarà spedita ai cittadini nelle prossime settimane arriverà per posta e non sarà in alcun modo oggetto di consegna porta a porta.
In caso di dubbi è possibile contattare Iren al numero verde 800 212 607 

Contatti per informazioni

Per dubbi o domande su raccolta differenziata, ritiro dei rifiuti,  campane informatizzate, calcolo  delle tariffe, app,  EcoCard ed Ecoisole è possibile consultare la sezione dedicata alla gestione dei rifiuti di questo sito web, e i canali Iren: web  servizi.irenambiente.it, numero verde 800 212 607, app Iren Ambiente.